La Finanza di Progetto

La Finanza di progetto (project financing) è un’ operazione tecnica di finanziamento a lungo termine di un progetto in cui il rimborso del finanziamento stesso è garantito dai flussi di cassa previsti dalla attività di gestione dell’impresa

Soggetti coinvolti:

  1. Soggetto promotore: è colui che dà forma all’idea e la guida nel percorso di formulazione fino a diventare progetto;
  2. Soggetto sviluppatore: è colui che, scelto tra eventuali più promotori, cura le analisi di primo livello, predispone una pianificazione delle attività scandendo i tempi ed evidenziando le criticità, redige il budget economico finanziario del progetto, interloquisce con il soggetto concedente;
  3. Soggetto finanziatore : è il soggetto che eroga i fondi del soggetto, in regime di finanza ordinaria ovvero di finanza agevolata in modo da assicurare la copertura del fabbisogno finanziario del progetto

La finanza ordinaria

La finanza ordinaria di un progetto consiste nel reperire fonti di finanziamento, attraverso l’utilizzo di mezzi propri ovvero mezzi di terzi, funzionale alla copertura del fabbisogno finanziario del progetto medesimo .

I mezzi propri sono riconducibili al valore della porzione di ricchezza aziendale ascrivibile ai proprietari e/o ai soggetti economici dell’iniziativa imprenditoriale; essi sostanzialmente coincidono con il capitale sociale e rappresentano il capitale di rischio investito nell’iniziativa che richiede una remunerazione.

Il valore delle risorse apportate si riduce per effetto delle perdite sofferte e si incrementa per effetto degli utili conseguiti.

I mezzi  di terzi sono riconducibili al valore della porzione di ricchezza aziendale ascrivibile a terzi finanziatori (sostanzialmente debiti di qualsiasi natura, di funzionamento e di finanziamento) per i quali esiste un obbligo alla restituzione, ivi compreso la corresponsione di un interesse qualora si tratti di veri e propri finanziamenti reperiti sul mercato del credito.

La finanza agevolata

La finanza agevolata di un progetto consiste  sostanzialmente nel reperire fonti di finanziamento , attraverso l’utilizzo di interventi disposti dal legislatore comunitario, nazionale , regionale e locale; detti interventi hanno l’obiettivo di porre a disposizione delle imprese strumenti finanziari a condizioni più vantaggiose di quelle reperibili sul mercato.

Gli obiettivi di tali interventi sono quelli di favorire lo sviluppo di nuovi progetti imprenditoriali, lo sviluppo  e la sostenibilità degli investimenti , la ricaduta del beneficio dell’incremento occupazionale sul territorio.

Le diverse forme di intervento agevolato :

  1. I contributi a fondo perduto – trattasi di finanziamenti erogati alle imprese dagli Enti preposti senza obbligo di restituzione; rivestono la forma di contributi in conto capitale e/o in conto impianti qualora rappresentino una sostegno al fabbisogno finanziario destinato agli investimenti; rivestono la forma di contributo in conto esercizio qualora rappresentino un sostegno al fabbisogno finanziario destinato alle spese di funzionamento e/o gestione dell’impresa .
  2. I finanziamenti a tasso agevolato – trattasi di finanziamenti erogati alle imprese dagli Enti preposti con  obbligo di restituzione ; l’agevolazione consiste nell’erogazione di tali finanziamenti  a tassi inferiori ( talora a tasso zero) a quelli reperibili  nel mercato creditizio.

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Articolo a cura del Prof. Dott. Antonio PagliariniUnicas – Cattedra di Finanza Aziendale – Cultore della Materia Revisore Legale esperto in Consulenza aziendale, Contenzioso e Tutela del patrimonio, Professore a contratto  Unicas Finanza dell’Innovazione